Sant’Arpino. Nel Comune “mangia segretari comunali” è arrivata la nuova funzionaria, l’ottava in cinque anni.

SANT’ARPINO. È arrivato lunedì il nuovo segretario comunale che occuperà la poltrona del massimo funzionario di Palazzo Ducale, vacante da più di tre mesi.

Si tratta di Stefania Pignetti, già impegnata a Gricignano di Aversa e a Casaluce e attualmente segretario a Cardito: opererà in entrambi gli Enti, quello napoletano e quello atellano, in virtù di una convenzione stipulata dai due Comuni per cui opererà presso l’Ente di piazza Macrì per tre mesi. Tempo che, stando a voci di corridoio, potrebbe prolungare in base all’impegno professionale che gli verrà richiesto.

Palazzo Ducale risulta, infatti, molto poco appetibile ai segretari comunali. Funzionari con cui il rapporto non è stato facile negli ultimi tempi: in cinque anni sono ben sette i professionisti che si sono avvicendati nella stanza dell’ultimo piano del palazzo seicentesco (la Pignetti è l’ottava). Un record negativo che ha fatto guadagnare l’appellativo di “mangia segretari” all’Ente di piazza Macrì dal quale, oggi, fanno non poca fatica per occupare il posto che sovente rimane vuoto perché, stando ai rumors, i professionisti risponderebbero negativamente alle proposte che arrivano dal Municipio atellano, consapevoli delle grandi difficoltà professionali a cui andrebbero incontro nel caso dovessero accettare l’incarico: dissesto finanziario, carenza di risorse e organico ridotto all’osso.

A questo si aggiunte l’atteggiamento angariante e prepotente di qualche amministratore che avrebbe contribuito ala fuga dei precedenti segretari, iniziata in concomitanza con la vittoria delle elezioni del gruppo politico “Speranza e Futuro per Sant’Arpino” guidato dal sindaco Giuseppe Dell’Aversana. Al Comune, comunque, sperano che la Pignetti rimanga più tempo possibile, soprattutto per garantire una stabilità che a Palazzo Ducale stanno cercando di ricostruire con non poca fatica.

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