Sant’Arpino, partita oggi la spedizione di atleti dell’associazione “La Gentile Arte” per i campionati Ju Jitsu Opes 2023 di Ladispoli
SANT'ARPINO/LADISPOLI. Partita, questa mattina, una spedizione composta da trenta atleti santarpinesi dell'associazione sportiva "La Gentile Arte" guidati dal Maestro Agostino Cosentino e diretti a Ladispoli dove domani e dopodomani si terrà il primo campionato italiano di Ju Jitsu "Opes" 2023.
La città in provincia di Roma ospiterà la competizione per cui è prevista la partecipazione di oltre 300 atleti provenienti da tutta Italia, arbitri di caratura mondiale da Slovenia, Romania, Portogallo e Polonia. Come ha fatto sapere il consigliere comunale ladispolense delegato allo sport Lorenza Panzini, "ampio spazio sarà dedicato al parajujitsu per ribadire l’importanza dell’inclusione nello sport, grazie anche alla presenza del Maestro Fabio Ventura, atleta non vedente di Karate tesserato con il Dipartimento Discipline Orientali OPES e plurimedagliato a livello Nazionale e Mondiale.”
Gli atleti santarpinesi sono: LETTERA ALESSANDRO, MAZZIOTTI DIEGO, GIORDANO BRENDA, DE SIMONE ANTONIO, BUONANNO FRANCESCO, ROCCO LUIGI, CAPONE FRANCESCO, MAZZARA TOMMASO, LETTERA MATTEO, ROMANO FERDINANDO, MOSCA BIAGIO, D'ERRICO GABRIELE, AULETTA MANUEL, PUCA TOMMASO, PUCA ANTIMO, DI RONZA DANIELE, CHIACCHIO FRANCESCO, MAURIELLO ANGELO, D'ERRICO ELPIDIO, MARINO ELPIDIO, TESSITORE CHRISTIAN, DI SERIO FRANCESCO, D'ALIA ORESTE, MARINO ANNA, CERRONE GABRIELE, GIORDANO CHANEL, D'AMBRA DAVIDE, D'ANTONIO GIUSEPPE, CRISPINO VINCENZO, CRISTOFARO GIUSEPPE.
Saranno quattro le categorie in gara, ovvero “Fighting system”, “Ju Jitsu” “Duo Show” e “Duo system”. La cerimonia di apertura si terrà sabato 6 maggio alle ore 13:00. Ad augurare buona fortuna ai ragazzi sono stati, ieri, il sindaco Ernesto Di Mattia e il consigliere comunale delegato allo sport Luigi Mondo. "Non possiamo che essere soddisfatti per i nostri atleti - hanno fatto sapere i due componenti dell'amministrazione - e contenti per l'esperienza che faranno nella cittadina laziale. Indipendentemente dal risultato finale il valore sociale, sportivo e culturale dell'esperienza è inestimabile, soprattutto in considerazione della giovane età dei ragazzi".