Sant’Arpino, problemi raccolta rifiuti. L’immondizia non viene raccolta regolarmente e aumentano gli sversamenti abusivi

SANT’ARPINOStanno protestando i cittadini del Comune atellano per i problemi che negli ultimi giorni stanno interessando il servizio di igiene urbana. L’immondizia viene raccolta a singhiozzo dagli operai della ditta che si occupa della raccolta rifiuti a causa di problemi di natura economica e sono aumentati in modo esponenziale gli sversamenti abusivi di rifiuti sul territorio comunale.

I “super zozzoni”, come succede sistematicamente ad agosto da diversi anni a questa parte, prendono di mira le zone periferiche e lo spazio antistante l’isola ecologica di via Barraccone dove, in questi giorni, sono stati depositati rifiuti di ogni genere: plastica, buste, elettrodomestici.

È vergognoso che ogni anno, in questo periodo, succeda sempre la stessa cosa. - hanno fatto sapere alcuni residenti della zona “starza” - L’immondizia non viene raccolta regolarmente, gli sversamenti abusivi di rifiuti aumentano e l’aria, soprattutto nelle ore serali e notturne, diventa irrespirabile. Vorremmo sapere dove sono gli amministratori e che cosa hanno in programma per risolvere un problema che dal 2016 ad oggi non è stato risolto. Dov’è il sistema di video sorveglianza? Dov’è il sistema di premialità promesso da quest’amministrazione?”.

Il centro di raccolta, chiuso il 2 settembre 2019 dall’amministrazione comunale, fu posto sotto sequestro il 24 ottobre di quell’anno dai carabinieri del nucleo ecologico ambientale perché furono riscontrate alcune anomalie amministrative. Da allora non ha mai più riaperto e innumerevoli sono state, in questi anni, le proteste dei cittadini per il servizio di raccolta ingombranti porta a porta che non è mai decollato. C’è da sottolineare che pochi mesi fa il sindaco Giuseppe Dell’Aversana fece sapere dell’arrivo di un finanziamento per la riapertura del centro di raccolta che, per ora, non ha riaperto.

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