Sant’Arpino. Prolungata di tre settimane ArtVentuno, la Mostra Collettiva di artisti con Sindrome di Down
Sant'Arpino Grande successo di critica e soprattutto di presenze per ArtVentuno – Mostra collettiva di artisti con Sindrome di Down, allestita nelle sale della Pinacoteca Comunale “Massimo Stanzione”, sita al secondo piano del Palazzo Ducale “Sanchez de Luna” di Sant’Arpino, è questo il motivo per cui la Pro Loco, guidata dal presidente Aldo Pezzella, ha deciso di prolungare l’apertura della mostra fino a domenica 19 maggio 2019, con gli stessi orari di visita: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, nei giorni feriali, e dalle 10.00 alle 13.00 nei giorni festivi.
La manifestazione artistica, ideata ed organizzata dalla Pro Loco di Sant’Arpino, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ed in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down di Caserta, ha provocato tante emozioni, soprattutto nella giornata del vernissage, quando sono intervenuti con entusiasmo gli artisti, accompagnati dalla presidente dell’AIPD Caserta Elisabetta Trotta e dalla maestra Anna Iavarone. E tutti insieme hanno voluto raccontare la propria esperienza, il proprio percorso di avvicinamento all’arte, dal corso di disegno e pittura all’epilogo dell’esposizione in una pinacoteca di arte contemporanea.
La sala riunioni, insufficiente ad ospitare i numerosi visitatori intervenuti all’inaugurazione, che ha visto la partecipazione sentita del sindaco Giuseppe Dell’Aversana e dell’assessore alla Pinacoteca Ernesto Di Serio, è stata pervasa da una forte emozione, trasmessa dagli artisti, felicissimi di sentirsi protagonisti per una giornata, e percepita da tutti i presenti, che hanno affollato a lungo le sale, interagendo con gli artisti e soffermandosi su tutte le opere.
<<Abbiamo deciso di prolungare il periodo di esposizione delle opere di ArtVentuno, perché vorremmo che la mostra fosse visitata dal maggior numero di persone possibili, ma soprattutto dai ragazzi delle scuole locali>>, riferisce il presidente Aldo Pezzella, <<perché reputiamo sia una bella opportunità di crescita emozionale. Le festività pasquali, con la lunga appendice dei ponti primaverili, non ci hanno infatti consentito di organizzare, con la sempre disponibile dirigente scolastica Maria Debora Belardo, le visite degli alunni che avevamo preventivato, per cui abbiamo chiesto all’AIPD di Caserta la disponibilità ad estendere il periodo dell’esposizione per altre tre settimane. Invitiamo pertanto tutti gli appassionati ad approfittare del prolungamento per visitare le sale e lasciarci un’impressione o un giudizio sul quaderno che abbiamo messo a disposizione dei visitatori>>.
<<Uscire dalla sede dell’associazione ha fatto aprire nuovi spiragli, nuove opportunità, per questi sorprendenti artisti;>> aggiunge Luigi Bagno, curatore della mostra, <<sono giunte diverse proposte di ospitare la mostra in altre prestigiose location della provincia di Caserta, per cui ci siamo rafforzati nell’idea di aver fatto un buon lavoro, per far conoscere le diverse abilità di questi ragazzi, speciali soprattutto per la carica emozionale che hanno trasmesso e trasmettono, con la loro presenza e con le loro opere>>.