Sant’Arpino. Questione Cimitero, tutta l’opposizione:“Interrogato il morto, non rispose. Ennesima figuraccia della maggioranza che per un errore alla documentazione rinvia la commissione”
SANT'ARPINO. Ieri la commissione comunale si è riunita per discutere dei nuovi loculi da realizzare presso il cimitero, alla presenza della maggioranza rappresentata da Speranza Belardo, delegata al settore, il presidente della commissione Luigi Mondo, i consiglieri Giovanni D'Errico e Ernesto Di Serio, l'assessore Gaetano lavino e per l'opposizione i consiglieri Mimmo Cammisa, Salvatore Lettera, Francesco Pezone, Iolanda Boerio e Anna Pezzella.
"Da mesi, questo argomento viene portato in commissione senza che vi sia stato presentato un progetto concreto, trasformando ogni riunione in un incontro inconcludente. - hanno fatto sapere tutti e sei gli esponenti dei gruppo di minoranza - Inaccettabile è il rinvio che ha interessato la seduta ieri, posticipata a causa di un errore legato alla trasmissione dei documenti: in sostanza è stato mandato un avviso invece che un altro.
La situazione è ormai inaccettabile. Premesso che noi siamo assolutamente favorevoli alla costruzione dei nuovi loculi, ma prima di pensare a questo, sarebbe necessario riflettere sullo stato attuale del cimitero e dei loculi già esistenti.
I lavori in corso da tempo non sono ancora stati completati, creando gravi disagi e problematiche per tutti i cittadini che frequentano il luogo per rendere omaggio ai propri cari.
Tutti i sei consiglieri di opposizione hanno denunciato l’incompetenza della maggioranza che, piuttosto che risolvere le problematiche esistenti, preferisce procrastinare e deviare l’attenzione su progetti che non hanno basi solide e che appaiono privi di visione strategica. Non ci si può permettere di ignorare l’urgenza di intervenire sulla manutenzione e completamento dei lavori in corso. Soltanto affrontando queste criticità si potrà garantire la dignità e il rispetto che il nostro cimitero merita.
Esortiamo la maggioranza a cambiare rotta: risolvete prima i problemi attuali e restituite ai cittadini un cimitero decoroso e funzionale, anziché procedere con riunioni sterili e inconcludenti.
Sant’Arpino merita rispetto e azioni concrete, non parole vuote e promesse disattese."