Sant’Arpino. Raid pizzeria “Tiè”, Lettera-Pezone-Cammisa:”L’amministrazione deve fare di più sul fronte sicurezza. Sistemare le telecamere a stretto giro!”
SANT'ARPINO. Hanno commentato l'episodio che ha interessato questa notte la pizzeria "Tiè" di via De Gasperi, i consiglieri di minoranza Salvatore Lettera, Mimmo Cammisa e Francesco Pezone.
"Torna di attualità il tema delle telecamere di sicurezza del Comune di Sant’Arpino. - hanno fatto sapere Lettera e Pezone - Da tempo ormai molti occhi elettronici installati in aree pubbliche del paese, che dovrebbero aiutare le forze dell'ordine nell'identificare gli autori di reati, sono inadeguati alla loro funzione. Obsoleti o guasti, non sono di aiuto ad identificare volti di persone o numeri di targa. Come ad esempio nell'episodio di Raid di stanotte scatenatosi ai danni del ristorante-pizzeria “Tiè” in via De Gasperi. Difficile riconoscere chi commette un reato se la telecamera che lo riprende è rotta. È arrivato il momento di censire le telecamere che non funzionano sostituendole con apparecchi di nuova generazione, o di affidare un servizio di manutenzione ad una ditta specializzata. Allo stesso tempo è necessario coprire alcune zone sensibili del Paese che oggi non sono monitorate. Riteniamo che l’amministrazione possa e debba fare di più sul fronte della sicurezza dove accanto a misure specifiche promuova investimenti in grado di agevolare il lavoro della polizia municipale e delle forze dell’ordine. E pure la maggioranza, alla luce dell’assalto al ristorante-pizzeria “Tiè”, dovrebbe attivarsi con urgenza per nuove ed efficienti telecamere, per coprire le zone d'ombra e attivare le telecamere attualmente esistenti".