Sant’Arpino, riapertura parchi pubblici. Di Santo:”La mano sinistra li chiude e quella destra li riapre. In un giorno è cambiato tutto, maggioranza incapace!”
SANT'ARPINO. Ha commentato, alcuni minuti fa, la decisione di riaprire i parchi pubblici, il candidato sindaco Eugenio Di Santo.
"Per l’ennesima volta, come nella più triste delle commedie degli ORRORI, la maggioranza guidata da Dell’Aversana trova la toppa peggio del buco. - ha fatto sapere l'aspirante primo cittadino - Mi riferisco alla chiusura del Parco Rodari e della Villa Cirillo disposta con un’ordinanza del 21/07, della quale ho parlato proprio ieri. Non ci crederete, cari amici, ma a distanza di poche ore dalla mia dichiarazione, come per magia, i parchi chiusi sono stati riaperti con una nuova ordinanza. Evidentemente nel giro di poche ore i parchi sono sicuri e accessibili, e mentre la mano sinistra li aveva chiusi, oggi la mano destra li riapre! Ed è proprio vero, non è uno scherzo! E si tratta dello stesso identico copione della chiusura del cimitero lo scorso inverno. Mentre tutti gli altri paesi avevano i cimiteri aperti solo a Sant’Arpino l’amministrazione aveva deciso di chiuderlo. Ma bastó un mio post su facebook perché improvvisamente decidessero di riaprirlo! Questa maggioranza, ormai alla frutta, anzi a questo punto direi proprio al dolce, non sa più dove mettere le mani e dimostra ancora una volta tutta la sua incapacità. Fino a ieri i parchi non erano sicuri e non avevano le risorse per sorvegliarli e oggi improvvisamente non è più vero niente di quanto indicato nell’ordinanza n.36 del 21/07/21. Rodari e Cirillo si staranno rivoltando nella tomba. Vergogna!"