Sant’Arpino, riparte la raccolta degli oli alimentari esausti. Lavino:”Stiamo lavorando per la riapertura dell’isola ecologica. Oggi ritirati televisori e monitor”
SANT’ARPINO. Installate, nei giorni scorsi, due postazioni sul territorio comunale per la raccolta degli oli alimentari esausti. A farlo sapere è stato l’assessore all’ambiente Gaetano Lavino.
“Riparte un'iniziativa della quale si sentiva l'esigenza. - ha dichiarato Lavino - Già sono stati installati due contenitori per la raccolta degli oli esausti: il primo presso il palazzo ducale "Sanchez de Luna", sede del Comune in Piazza Macrì; l'altro sul piazzale antistante il cimitero di Sant’Arpino. Da oggi sarà possibile conferire in questi contenitori le bottiglie di plastica intere chiuse con tappo contenenti olio, oppure sversarlo direttamente nei contenitori. Nei prossimi giorni verrà reso noto un calendario itinerante per i diversi punti del paese dove sarà possibile conferire l'olio in modo diretto”. Oltre al conferimento nei due contenitori presenti sul territorio comunale, che potrà avvenire versando l’olio direttamente o inserendo la bottiglia di plastica chiusa con il tappo, l’amministrazione guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia ha predisposto anche un servizio di raccolta direttamente presso le abitazioni dei cittadini che ne faranno richiesta. Da Palazzo Ducale hanno fatto sapere, inoltre, che stanno lavorando incessantemente per l'apertura dell'isola ecologica, obiettivo primario del componente green dell'esecutivo di Piazza Macrì.
"Stiamo lavorando alacremente per riaprire l'isola ecologica che rappresenterà la vera svolta per la nostra comunità - ha sottolineato Lavino - ma nel frattempo operiamo per garantire un servizio di raccolta più efficiente e più vicino alle esigenze dei cittadini. Abbiamo intensificato la raccolta degli ingombranti soprattutto in quelle aree dove i rifiuti non hanno paternità e abbiamo rimosso circa 200 pneumatici disseminati sul territorio comunale oltre ad una notevole quantità di frigoriferi e congelatori. Oggi è stata effettuata la rimozione di televisori e monitor mentre nei prossimi giorni ritireremo i piccoli elettrodomestici e altri frigo e congelatori non conferiti durante il primo appuntamento. Contestualmente abbiamo piantato oltre 200 alberi nelle aree verdi del nostro Comune. Stiamo migliorando perché ci crediamo. Crediamo che Sant'Arpino possa diventare un luogo migliore per noi, per il territorio e per le generazioni del futuro a cui affideremo la nostra terra".