Sant’Arpino, Salvatore Lettera neo consigliere provinciale. “Mi batterò per la trasparenza degli atti amministrativi”
CASERTA. Dopo 10 anni Sant'Arpino avrà un consigliere provinciale, si tratta di Salvatore Lettera, assessore alla 328 del Comune atellano.
Lettera entra nell'assise casertana grazie alle dimissioni del consigliere comunale di Santa Maria Capua Vetere Carlo Russo che, nominato assessore dal sindaco Antonio Mirra, si è dimesso da componente del civico consesso cittadino decadendo, di fatto, anche da consigliere provinciale. Il seggio di Russo, rimasto vacante, deve essere attribuito per legge al candidato che segue l'ultimo eletto: nel caso della lista "Democratici per Caserta" (legata a doppio filo al Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero) si tratta, appunto, di Salvatore Lettera che rimarrà in carica fino alle prossime elezioni provinciali del 2021.
Prima dell'assessore l'unico santarpinese ad occupare un seggio nel consiglio provinciale era stato Eugenio Di Santo dal marzo 2010 al maggio 2015 (ma fu sospeso per un periodo a causa dei problemi giudiziari che lo interessarono) quando, però, c'era ancora l'elezione diretta dei membri del consesso provinciale. Con la legge Delrio le provincie sono state "svuotate" con la trasformazione in Enti amministrativi di secondo livello e c'è stato il passaggio alle consultazioni a suffragio ridotto: in pratica, prima, i cittadini eleggevano i consiglieri provinciali mentre ora li eleggono i consiglieri comunali dei Comuni della provincia.
“Ringrazio di cuore – afferma il neo componente dell’assise provinciale – tutti i sindaci e i consiglieri comunali che mi hanno sostenuto alle elezioni in particolare, consentitemi di dirlo, la maggioranza consiliare di Sant’Arpino che ha creduto in me. Sarò portavoce in Provincia di chi mi ha appoggiato ma ci tengo a precisare che sarò innanzitutto il punto di riferimento di tutti i cittadini casertani. Darò il mio meglio per raccogliere le istanze provenienti dal basso, con particolare attenzione alle associazioni e ai gruppi impegnati per il bene del territorio. Un ringraziamento va anche al presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, che mi ha dato la possibilità di candidarmi nella lista da lui approntata. Mi batterò per la trasparenza degli atti amministrativi, per le politiche sociali, in questa fase fondamentali, e per l’edilizia scolastica”.