Sant’Arpino. Servizio di igiene urbana, il gruppo misto chiede chiarimenti urgenti su subappalti, affidamenti diretti e incremento dei costi a carico dei cittadini

SANT'ARPINO. I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Misto”, Salvatore Lettera, Francesco Pezone e Domenico Cammisa, hanno presentato una formale istanza di accesso agli atti e di sindacato ispettivo ai sensi dell’art. 43, commi 2 e 3, del Testo Unico degli Enti Locali (T.U.E.L.), al fine di fare luce su numerose criticità relative alla gestione del servizio di igiene urbana, affidato alla società Econova S.r.l.

"Dalla documentazione in nostro possesso emergono rilevanti problematiche, tra cui:

Incremento dei Costi a Carico dei Cittadini: il canone mensile corrisposto alla Econova S.r.l. (pari a circa € 111.000,00 IVA inclusa) risulta superiore di oltre € 21.000,00 rispetto a quello sostenuto con la precedente gestione affidata alla Gruppo Barbato Holding S.r.l. (€ 90.000,00 circa IVA inclusa). Questa differenza si traduce in un aggravio complessivo di circa € 1.300.000,00 sull’intera durata dell’appalto, a carico dei cittadini, senza riscontrare miglioramenti qualitativi del servizio. Dal raffronto con gli atti relativi al precedente appalto, emerge che la Barbato Group S.r.l., a fronte di un canone inferiore, offriva un numero maggiore di servizi migliorativi e di qualità superiore, oltre ad essersi impegnata alla realizzazione del Centro Comunale di Raccolta, comprensivo della fornitura delle attrezzature necessarie (come i cassoni scarrabili). Queste ultime, invece, risultano oggi acquistate direttamente dal Comune, comportando ulteriori costi a carico del bilancio pubblico, come evidenziato nella Determina n. 656 del 13/11/2024 di affidamento alla FOR.ECO S.r.l.

Affidamenti Diretti e Subappalti: si rilevano affidamenti diretti multipli e ripetuti a soggetti riconducibili alla società affidataria, in potenziale violazione dei principi di rotazione, trasparenza e adeguata motivazione sanciti dall’art. 50 del D.lgs. 36/2023 e dalle linee guida ANAC (Delibera ANAC n. 417/2019 e Comunicato del Presidente ANAC del 10 luglio 2019). Inoltre, risultano subappalti non formalizzati o privi delle necessarie autorizzazioni.

Stato del Centro Comunale di Raccolta e Degrado del Territorio: il centro di raccolta comunale versa in condizioni di abbandono e degrado gravissimo, in particolare sfalci e potature, anche nelle aree retrostanti non visibili al pubblico. Ma la situazione è drammatica su tutto il territorio comunale: ovunque si registrano cumuli di rifiuti abbandonati, Ampie distese di sterpaglie e sporcizia, sono presenti da molto tempo, senza alcun intervento di pulizia o di manutenzione ordinaria. Incuria e degrado, non solo nell’area dell’isola ecologica, ma anche nelle strade periferiche Castellone e Piazzetta Paradiso , sul campo sportivo, nei pressi delle case popolari (IACP) e in numerose altre strade del nostro Paese.Questa situazione indecorosa non solo compromette l’immagine del nostro paese, ma rappresenta un grave rischio igienico-sanitario per la popolazione. È inaccettabile che i cittadini paghino tariffe più alte per ottenere in cambio l’abbandono e l’abbrutimento del territorio.

Mancata Applicazione delle Penali: non risulta applicata alcuna penale prevista dal Capitolato Speciale d’Appalto, nonostante le evidenti criticità.

Duplicazioni di Costi e Oneri Impropri: si riscontrano duplicazioni di costi e potenziali oneri impropri a carico del bilancio comunale.

Non è accettabile che i cittadini paghino due volte per lo stesso servizio. È nostro dovere vigilare affinché ogni euro pubblico sia speso in modo regolare, efficiente e nell’interesse collettivo”, dichiarano i Consiglieri Comunali.

Ci rivolgiamo, ancora una volta, all’Assessore all’Ambiente Gaetano Lavino affinché, anziché limitarsi a farsi vedere in giro per il paese al seguito dei mezzi e degli operatori ecologici a fini meramente propagandistici, e a partecipare a riti simbolici, si dedichi con maggiore impegno al controllo e alla vigilanza sull’operato delle società affidatarie, oltre che allo studio approfondito degli atti di gara: dall’offerta tecnica migliorativa, al Capitolato Speciale d’Appalto, fino alle determine di affidamento diretto a soggetti terzi, per garantire finalmente un servizio efficiente e trasparente per l’intera comunità.

Con questa iniziativa, nel pieno esercizio del nostro ruolo istituzionale, ribadiamo il nostro impegno a tutela della trasparenza amministrativa e della corretta gestione delle risorse pubbliche, auspicando un tempestivo riscontro da parte degli uffici competenti sulla gestione del contratto di igiene urbana e l’accertamento di eventuali responsabilità".

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