Sant’Arpino. Stabilizzazione Lsu, il sindaco Dell’Aversana scrive al Ministero del Lavoro
Sant'Arpino L'altro ieri il sindaco di Sant'Arpino, Giuseppe Dell'Aversana ha scritto al Dipartimento della funzione pubblica - Servizio per le assunzioni e la mobilità ed Al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale degli ammortizzatori sociali evidenziando la necessità di una proroga delle procedure selettive ai fini della stabilizzazione del LSU nei ruoli degli Enti utilizzatori.
Secondo le previsioni contenute nella Legge di Bilancio 2020, i comuni ove operano LSU devono entro il 31 dicembre di questo anno avviare le procedure per stabilizzare i Lavoratori Socialmente Utili. Di fronte a questa scadenza e considerate le difficoltà economiche di un ente dissestato come il comune di sant'Arpino, il sindaco ha scritto " Il 31 dicembre 2020 scadono i termini per la deroga ai vincoli assunzionali, elemento fondamentale per la stabilizzazione ed è necessario che il Ministero del lavoro e della funzione Pubblica, si attivino affinché i termini della deroga siano prorogati al 31 dicembre 2021, per consentire in questo modo di svolgere le procedure previste dalla legge e dare luogo concretamente alla stabilizzazione di questi lavoratori ed è necessario che si agisca, altrimenti ci troveremmo di fronte all’ennesima beffa di lavoratori che non meritano davvero un trattamento simile, ancora di più in un contesto di gravissima crisi economica, dovuta alla pandemia, nella quale si sono drammaticamente accentuate le diseguaglianze sociali. Lo scrivente Sindaco del Comune di Sant'Arpino, preso atto di quanto stabilito dal Governo Centrale a riguardo la stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili da attuare, secondo le previsioni contenute nella Legge di Bilancio 2020, più segnatamente riportate all’Art. 1, commi 495, 496 e 497, pone alla Vs cortese attenzione la necessità di una proroga delle procedure selettive ai fini della stabilizzazione del LSU nei ruoli degli Enti utilizzatori, così come pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 11/12/2020 – 4^ Serie Speciale – n. 96, alla luce delle appalesate e molteplici situazioni di criticità, rispetto alla tempistica definita dalla Commissione per l’attuazione del progetto RIPAM, che risulta essere estremamente compressa se consideriamo il momento drammatico che stiamo tutti vivendo a causa del coronavirus oltre che il periodo Natalizio che ci accingiamo a trascorre. Al momento questo Ente è in dissesto finanziario per cui non può disporre di adeguata somma bilancio finalizzata ad integrare la copertura per la stabilizzazione di tutti e sedici (16) gli LSU, attualmente assegnati a questo Ente"
