Sant’Arpino, vivibilità zona Castellone. Di Santillo (Volt):”Via Dossenus ricoperta di rifiuti, parco Ezio Bosso da mettere in sicurezza”
SANT’ARPINO. “E’ inaccettabile che via Dossenus sia, ormai, una discarica a cielo aperto. L’ambiente va rispettato”. A parlare è il coordinatore della sezione di Sant’Arpino “Volt”, Aniello Di Santillo (nella foto), che si è detto “preoccupato per quanto avviene giorno dopo giorno nel nostro territorio”.
“In via Dossenus le problematiche sono chiare ed evidenti: i marciapiedi sono assenti; i rifiuti vengono lasciati liberamente per strada quasi come fossero invisibili; erbacce verdi sono sparse qua e là - chiosa il giovane santarpinese -. Per non parlare del cartello stradale che è stato vandalizzato nelle scorse settimane per poi essere ripristinato repentinamente. Sono mesi che si ripete questa storia”.
L’attenzione di Di Santillo è rivolta anche alla piazzetta dedicata al pianista Ezio Bosso, parco aperto e fruibile da tutti: “Le nuove e le vecchie generazioni possono stare insieme all’aria aperta e questo è, senza dubbio, un dato di fatto lodevole. Tuttavia, mi duole sottolineare una lacunosa sicurezza dovuta all’assenza un cancello pedonale, che permette ai bambini di giungere in strada senza alcun controllo. Le solite sterpaglie, unite all’immondizia, ad una fontana che perde acqua necessitante di lavori ed al pericolo costante di atti vandalici a qualsiasi ora del giorno e della notte, gettano tante ombre su un parco che dovrebbe essere fiore all’occhiello della Sant’Arpino vissuta”.
Intanto è in fase di costituzione l’associazione “Uniti per Castellone”, cui possono aderire tutti i cittadini che vogliono trovare soluzioni alle difficoltà esistenti nelle periferie. “Una scelta che segue la linea dell’instaurazione delle consulte da me richieste nei quartieri mesi fa - afferma Di Santillo -. Sono uno strumento valido e democratico. Solo avvalendoci di questi strumenti è possibile dare una spinta positiva alle condizioni in cui versa il nostro territorio ed ambire realmente al cambiamento, decine sono i cittadini che hanno già aderito al nostro progetto, un progetto che darà linfa nuova alla nostra amata zona".
"Mesi fa ho preso un impegno coi cittadini, - conclude il giovane - quello di esserci e di farmi portavoce di richieste e problematiche, e non indietreggerò di un millimetro, la mia concezione della politica esula dal ruolo istituzionale, per me la politica non si fa solo in campagna elettorale, nei banchi della maggioranza o in opposizione. C’è tanto da fare e io sono pronto con il mio gruppo ad esserci a 360 gradi".