Succivo. La piccola stella dell’equitazione Rosa Romilli premiata a Roma dal Presidente del CONI Malagò

Succivo/Roma. E' stata premiata anche Rosa Rosy Romilli venerdì pomeriggio nel magnifico scenario dello stadio Olimpico di Roma nel corso della Festa dei Campioni Libertas. L'undicenne promessa dell'equitazione italiana ha primeggiato nella categoria "Alta scuola nuove proposte campionato italiano centro sud arte & eleganza Sef Italia". La Romilli ha ricevuto l'ambito riconoscimento direttamente dalle mani del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale, Giovanni Malagò, nel corso della manifestazione che ha visto anche la presenza del Ministro dello Sport, Andrea Abodi, e che ha avuto quali testimonial d'eccezione gli olimpionici Federica Cesarini, vincitrice della medaglia d’oro a Tokyo 2020 nel canottaggio, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo entrambi medaglia d'argento nella staffetta 4×100 stile libero di nuoto. Un premio che rappresenta un nuovo punto di partenza per Rosy, la cui passione per l'equitazione è nata e si è nutrita in territorio atellano presso l'Associazione "L'Oasi Parco Ambientale Natura Viva" , dove è salita per la prima volta su un cavallo. Una passione ed un amore sostenuto con instancabile dedizione dai genitori Giuseppe e Teresa che non stanno lesinando sforzi per sostenere l'impegno della figlia, che contemporaneamente frequenta la scuola media di Succivo, e supportata dai preziosi insegnamenti del proprio allenatore Orazio Cristiano.

La Romilli è una stella davvero luminosa che in poco tempo, meno di due anni, l'ha portata a primeggiare in campo nazionale, e che tra poco la vedrà confrontarsi anche sul palcoscenico internazionale.

E non nasconde il suo entusiasmo il Presidente dell'Associazione "L'Oasi Parco Ambientale- Natura Viva", Pasquale Pescatore, che rimarca come sia "fonte di enorme soddisfazione vedere come la passione ed il talento insieme stiano facendo nascere una vera campioncina dell'equitazione. Dal canto nostro siamo fieri di aver contribuito ad instillare l'amore per questa disciplina sportiva che ha il grandissimo pregio di unire ll rispetto per la natura, la disciplina, in una ragazza che sta facendo del proprio hobby un qualcosa di più grande e serio. Ovviamente non posso augurare che i migliori successi alla Romilli, al cui padre mi lega da tempo una sincera amicizia, ricordandole che l'Oasi resterà sempre casa sua. Tutti noi siamo pronti a darle sempre il massimo sostegno possibile. Ad maiora".