Succivo. Le auto in sosta selvaggia impediscono ad una donna anziana e diversamente abile di passeggiare. La denuncia del figlio e del consigliere regionale Borrelli

Succivo       Persistono i disagi per la signora Maria Pietroluongo impossibilitata a passeggiare liberamente sotto i porticati della propria palazzina sita all’interno degli alloggi ACER di Via Tinto.

L’incresciosa vicenda è stata sollevata e portata all’attenzione dell’opinione pubblica dal figlio della signora ultraottantenne e diversamente abile, il signor Giuseppe Russo.

A causare la limitazione alla libertà di movimento della signora Pietroluogo è la sosta selvaggia da parte di altri condomini le cui autovetture occupano spazi comuni non adibiti al parcheggio di autoveicoli.

Il Russo ha interessato della vicenda Il Dipartimento di Caserta dell’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale, proprietario degli immobili in questione, che a sua volta ha inviato una diffida ai condomini invitandoli “al puntuale rispetto del Regolamento Condominiale ed in particolare ad osservare il divieto di sosta negli spazi condominiali sotto i porticati”. Lo stesso istituto ha avvertito gli eventuali trasgressori che “il perdurare di siffatto comportamento arbitrario renderà necessario l’adozione di misure di tutela anche di natura giudiziale”.

Ad affiancare mamma e figlio nella battaglia è stato poi il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che a sua volta ha scritto al Dipartimento di Terra di Lavoro dell’Acer evidenziando “il continuo abuso perpetrato da parte di autovetture che parcheggiano nei porticati dello stabile in oggetto. Tale situazione impedisce di fatto il poter passeggiare al fresco o al riparo delle intemperie e crea inoltre un grave problema ai soggetti disabili che vedono impedita la propria mobilità assistita. Inutile ricordare- ha proseguito nella propria missiva il consigliere Borrelli- che il regolamento dell’Acer impedisce il parcheggio delle auto sotto i porticati e che la stessa Acer nel dicembre 2021 prima e, sembrerebbe, anche febbraio 2022, abbia diffidato tutti i condomini ad attenersi al citato regolamento, pena eventuali successive azioni giudiziarie. Visto che con la segnalazione ricevuta sono pervenute anche foto che dimostrano il perdurare dell’azione abusiva di parcheggio, chiedo agli uffici preposti di dar seguito a quanto evidenziato nella diffida, a tutela dei residenti onesti e dei soggetti disabili che si vedono privati di un loro sacrosanto diritto”.

Ad oggi, stando a quanto ci è stato confermato dal signor Russo, purtroppo nulla ancora è cambiato.

Ma l’uomo e l’anziana madre confidano in un tempestivo intervento dell’ACER annunciando che non porranno fine alla loro battaglia di civiltà fin quando non sarà riconosciuto il sacrosanto diritto di una diversamente abile a muoversi liberamente. I due attendono con fiducia che magari anche l’amministrazione comunale di Succivo prenda posizione sulla vicenda ( pur non essendo coinvolta in maniera diretta) magari sensibilizzando tutti al rispetto delle esigenze di tutte le categorie sociali, perché finalmente possano trovare realizzazione quelle politiche di inclusione di cui tanto spesso si parla.

Francesco Paolo Legnante

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