Succivo. Olly, Arisa e Rhiana, le tre cavalle di razza hanflinger che fanno bene a chi sta male
SUCCIVO. È un'encomiabile attività quella che svolge, presso il Casale di Teverolaccio, l'associazione sportiva dilettantistica e di volontariato "Un cavallo per Amico".
La struttura, fondata in età aragonese, è stata sempre caratterizzata dalla vita rurale e dalla presenza di animali. L'associazione è un centro ippico affiliato "ASI", Ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, è iscritta nell'albo delle associazioni di promozioni sociali ed è, inoltre, fattoria per bambini dove, oltre a bambini normodotati che frequentano corsi di equitazione, si svolgono anche attività rivolte a bambini speciali. L'associazione esiste da 15 anni e si è sempre occupata di sport equestri e di attività di volontariato e sociale. Ha raggiunto traguardi importanti: nel 2017 ha rappresentato l'Italia nei campionati mondiali di pony trotto in Francia che poi ha vinto portando il titolo mondiale in patria per la prima volta. Ogni anno l'associazione partecipa a progetti con scuole pubbliche e private, come il progetto regionale "scuola viva" (modulo "natura a cavallo") con l'Istituto Comprensivo "Rocco Cinquegrana" di Sant'Arpino e con l'Istituto Comprensivo "Filippo Santagata" di Gricignano di Aversa: queste sono le occasioni in cui tanti bambini si avvicinano al mondo dei cavalli e, spesso, stanno a contatto con gli animali da fattoria per la prima volta. Da circa cinque anni, grazie all'impegno di istruttori di equitazione e personale volontario l'associazione si è impegnata in progetti per bambini e ragazzi speciali collaborando con tante associazioni e cooperative riconosciute presenti sul territorio. Grazie alla collaborazione dell'istituto di incremento ippico di Santa Maria Capua Vetere diretto da Agnese Rinaldi, che sta lavorando alacremente per riqualificarlo, nel 2019 abbiamo avuto in comodato d'uso per un progetto regionale tre cavalle "haflinger", una razza di cavalli che viene dal Trentino.
Avelignese o Haflinger è una razza equina che deve il proprio nome al paese di Avelengo, in provincia di Bolzano, apparendo anche sullo stemma della città. In tedesco il paese è chiamato Hafling e il cavallo è quindi conosciuto con il nome Haflinger. Tutti gli avelignesi sudtirolesi portano il marchio della stella alpina con la lettera H al centro e, per questo, sono spesso chiamati Pony Edelweiss. Questa razza si distingue per il suo mantello sauro, con coda e criniera chiare (da non confondere con il mantello palomino). All'inizio selezionato come animale da soma e lavori agricoli, alcuni esemplari trovarono impiego anche nelle scuole di equitazione. Il nucleo dell'allevamento di questo pony gravita intorno ad Avelengo, presso il centro di monta Jenesien. Il vero capostipite della razza fu "Folie 249", nato nel 1874, dallo stallone arabo El Bedavi XXII, e una cavalla locale (forse vicina al Norico). Folie è il capostipite della razza Haflinger: un sauro dorato che, oltre alla caratteristica riga mulina, eredita dalla madre la forza e la compattezza del cavallo di montagna, mentre del padre conserva i tratti nobili ed eleganti. Folie viene descritto come “un fascio di muscoli di distinzione araba, con spalle lunghe e inclinate, dorso forte, groppa diritta, muscolatura possente e giunture robuste, andatura corretta e ampia e un temperamento straordinario”. Il particolare fascino dell’Haflinger gli deriva dalla sua eleganza e dolcezza, dal leggendario manto sauro e dall’inconfondibile criniera bionda. Esso si distingue per la spiccata personalità, l‘attitudine al lavoro e la docilità del carattere ed è estremamente versatile, adatto sia per lo sport che per il tempo libero. L’Haflinger è un cavallo affidabile con una stazza ideale, a metà strada fra le dimensioni di un pony e quelle dei cavalli più grandi. Oggi impegnati in tante discipline equestri, principalmente è impegnato in lavoro per terapie con bambini speciali.
Le tre cavalle Haflinger presenti nel centro ippico "Un cavallo per Amico", Olly, Arisa e Rhiana, svolgono. oltre al ruolo sportivo, importanti attività terapeutiche destinate a bambini e ragazzi speciali. Tutti i giorni, infatti, vengono curate sia dai volontari del centro ippico, sia dai bambini speciali che con le loro famiglie frequentano il centro. Le tre cavalle hanno fatto anche uno splendido regalo a tutti i bambini del centro: dei fantastici puledrini che stanno crescendo nei campi del casale, ormai diventati un punto di riferimento per tutti i bambini del territorio.
"Ringraziamo la dottoressa Rinaldi che ha permesso tutto questo - hanno fatto sapere dal centro ippico - e la ringraziamo per la dedizione che quotidianamente profonde nello stare attenta a come vengono trattati i cavalli e al fatto che le attività previste vengano svolte regolarmente. Augurandoci che le tre cavalle possano rimanere più tempo possibile presso la nostra struttura facendo del bene a tanti bambini, ringraziamo A.N.A.C.R.HA.I. ITALIA, HAFLINGER BREEDERS NATIONAL ASSOCIATION, ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALLEVATORI CAVALLO RAZZA HAFLINGER ITALIA A.N.A.C.R.HA.I., dove siamo iscritti nel libro dei soci e allevatori. Dobbiamo doverosamente ringraziare anche la Regione Campania ed in particolar modo l'assessore all'agricoltura Nicola Caputo".