Succivo. Quattro mesi per un elettrocardiogramma. L’odissea di Salvatore Belardo
Sant'Arpino/ Succivo Ha aspettato oltre quattro mesi per fare un elettrocardiogramma, ma dovrà attendere ancora a causa della mancanza di personale medico, Salvatore Belardo, disoccupato 52enne residente nel Comune di Succivo. L’undici febbraio 2020 il Belardo si è recato presso lo studio del suo medico curante per una visita di controllo.
Il dottore gli ha prescritto un esame Ecg (elettrocardiogramma) che il paziente ha provveduto a prenotare durante il pomeriggio dello stesso giorno presso lo sportello del poliambulatorio ubicato in via De Gasperi, la grande strada che collega via Martiri Atellani con corso Atellano. L’esame cardiaco, utile a riprodurre graficamente l’attività elettrica del cuore, è stato fissato per il 23 giugno 2020, giorno in cui il cittadino si è recato presso l’ambulatorio. Purtroppo, però, non è stato possibile effettuare l’Ecg a causa dell’assenza del medico indicato sulla prenotazione, in malattia. “Io rimango senza parole. - ha dichiarato Belardo - Già quattro mesi per un elettrocardiogramma mi sembrano eccessivi ma addirittura non riuscire a fare un esame per cui ci vogliono pochi minuti pare davvero assurdo. Non stiamo parlando di una visita cardiologica completa ma di un solo esame che viene effettuato in pochi minuti e che, tra le altre cose, potrebbe rivelare eventuali anomalie cardiache. Adesso io che faccio?” Oltre il danno la beffa perché, oltre a non aver effettuato l’esame prenotato quattro mesi prima, Belardo non ha potuto neanche prenotare nuovamente la prestazione poiché, come gli è stato detto allo sportello, non ci sono al momento date disponibili. “Quando ho chiesto di prenotare nuovamente l’elettrocardiogramma - ha dichiarato il cittadino succivese - mi è stato detto che non era possibile e che avrei dovuto farmi rifare la ricetta dal medico e ritornare nuovamente allo sportello tra qualche settimana per controllare se ci fossero date libere per effettuare l’esame”.