Succivo, riaperta il parco “Ex Vasca di Castellone”. Papa:”Questo luogo rappresenta la nostra storia e ci fa capire che cosa siamo e che cosa possiamo ancora essere”.
SUCCIVO/SANT'ARPINO. Riaperto questa mattina il parco "Ex Vasca di Castellone" ubicato tra i tre Comuni dell'agro atellano, chiuso da diversi mesi perché interessato da importanti lavori di riqualificazione.
Alla cerimonia di riapertura sono intervenuti: il parroco della parrocchia della trasfigurazione don Tommaso D'Ausilio, che ha benedetto i presenti e il parco, il presidente del consiglio comunale di Succivo Aniello Tessitore e i sindaci dei tre Comuni atellani, Vincenzo Gaudino (Orta di Atella), Ernesto Di Mattia (Sant'Arpino) e, infine, Salvatore Papa (Succivo).
"Ci sono dei luoghi che per la loro collocazione geografica hanno la capacità di ispirare le persone a muovere le braccia, a far sognare. - ha dichiarato il sindaco Papa durante il suo intervento - Ci sono dei luoghi che per la bellezza hanno questa forza di suggestionare l'immaginario collettivo e questi luoghi fanno si che molte persone nel corso degli anni si impegnano per migliorare. La Vasca Castellone è uno di questi. Un luogo che ha portato delle persone a piantare alberi, altre a sistemare la pista. Ha portato moltissime persone a pulire questa vasca, a custodirla e a vigilarla. A far si che non sia un posto abbandonato, trascurato. Questo luogo ci rappresenta, rappresenta la nostra storia e ci fa capire che cosa siamo e che cosa possiamo ancora essere. Questo posto in caso di abbandono rappresenterebbe il degrado della comunità atellana. Ripeto che è un luogo, la vasca di castellone, che rappresenta una comunità intera".
Il parco è un bene demaniale e la normativa vigente affida la manutenzione ai Comuni su cui ricade la superficie: il 70% sul Comune di Sant’Arpino, il 23% sul Comune di Succivo e il 7% sul comune di Orta di Atella senza, però, una chiara ripartizione delle competenze. I lavori di riqualificazione sono stati possibili grazie al lavoro dell'amministrazione presieduta dal sindaco Papa che ha reperito le risorse finanziarie da alcuni residui attivi di mutui.
Entusiasta per la riapertura dello spazio verde si è detto anche l'assessore alla cultura e alle politiche giovanili di Sant'Arpino Giovanni Maisto. "Non possiamo che essere felici della riapertura dell'unico spazio verde dell'agro atellano - ha evidenziato Maisto - Il parco è uno dei pochi luoghi di aggregazione frequentato da cittadini di tutte le età che, ora, lentamente, devono rieducarsi ad avere rapporti sociali dopo l'emergenza covid. Nei prossimi mesi, norme covid permettendo, creeremo numerosi eventi culturali che dovranno garantire l'aggregazione culturale e per i giovani".
Id.Ur.