Succivo, tutte le iniziative della Parrocchia della Trasfigurazione ai tempi del Coronavirus
SUCCIVO. La comunità di Succivo si affida al SS. Salvatore in questo periodo di difficoltà dovuta all’emergenza in corso.
"Un cristiano non può e non deve perdere la Speranza lasciandosi sopraffare dall’angoscia. - hanno fatto sapere dalla parrocchia della Trasfigurazione - È giusto e doveroso rispettare tutte le precauzioni e le norme per evitare che il contagio da Coronavirus si diffonda, ma bisogna anche evitare la diffusione di un’altra epidemia che si chiama paura e che, in questa circostanza, rappresenta il contrario della parola fede".
Il popolo di Succivo si distingue per avere come suo speciale protettore non un santo ma lo stesso Cristo nell’atto di trasfigurarsi sul monte Tabor. Quel Santissimo Salvatore, come è comunemente invocato, che non ha mai fatto mancare la sua benevolenza verso i Succivesi che da sempre si sono a Lui affidati specie nei periodi di crisi e difficoltà. L’appellativo stesso di Salvatore già esprime l’essenza di ciò che tale patrocinio comporta. Per tali motivi, in questi giorni in cui prevale un senso di smarrimento, sia per l’assenza di celebrazioni che di vita comunitaria, la Parrocchia, grazie alla sua pagina Facebook (Parrocchia della Trasfigurazione – Succivo) seguita da oltre 4000 persone, cerca di essere vicina ai suoi fedeli, mantenendo, giorno per giorno, un contatto con essi tramite i suoi presbiteri, il parroco don Tommaso D’Ausilio, il viceparroco don Teodoro de Cesare e i diversi collaboratori.
"Quotidianamente, infatti, già da diversi giorni viene caricato un video in cui è possibile ascoltare un breve commento alla Parola del giorno, - hanno fatto sapere dalla parrocchia di piazza 4 novembre - una parola di speranza e di incoraggiamento. Inoltre ogni domenica verrà trasmessa in diretta alle ore 11:00 la Santa Messa ed altre iniziative si cercheranno di mettere in campo nelle prossime settimane visto l’avvicinarsi della Santa Pasqua.
C'è da sottolineare che la forte devozione della locale comunità verso il Salvatore è partita anche dal basso. I Succivesi hanno infatti accolto la proposta del Comitato Festa, dell’Associazione Portatori e fatta propria anche dalle autorità civili, di esporre alle finestre e ai balconi delle proprie abitazioni, la bandiera con l’immagine del protettore, segno visibile di una fede sincera verso Colui che solo detiene le sorti del mondo in questo momento. Inoltre, ogni giorno alle 18:00 grazie agli altoparlanti posti sull’alto Campanile della Parrocchia, dopo che le campane suonano a festa, il parroco don Tommaso, reciterà quotidianamente la Supplica al Salvatore e l’affidamento a Maria SS., impartendo poi su tutto il paese la benedizione. Un momento, questo, di particolare commozione che si chiuderà con le note dell’antico Inno al Santissimo Salvatore che invita a dargli gloria e onore sempre.
Si tratta certamente di piccoli segni, ma dettati dalla grande fede di questo popolo che può vantarsi di aver ricevuto uno speciale patrocinio da Cristo stesso. Narrano infatti le cronache che la venerata immagine settecentesca del Cristo trasfigurato, da poco restituita alla sua originaria bellezza, veniva esposta e portata in processione durante le epidemie e i momenti di siccità e sempre ha beneficato chi con fede si è affidato a Lui. Ed è per questo che ancora una volta la comunità civile e religiosa di Succivo si unisce, anche se a distanza, intorno al suo Salvatore, pregandolo per tutti coloro che soffrono per questa difficile situazione, per i medici e tutti gli operatori sanitari, e chiedendogli di proteggerla sotto il suo luminoso e splendente manto".